Credo che i fumatori vivano meglio.
I fumatori imparano, a causa del loro puzzolente vizio, ad imporsi delle pause, dal lavoro, dallo studio, paradossalmente anche dall'ozio puro, per dedicarsi per 7-10 minuti al loro feticcio, alla loro bionda.
In quei minuti sono padroni della propria esistenza, sono al centro del mondo, e nonostante sappiano che è un momento passeggero, se lo godono fino in fondo; e questa sensazione non è dovuta alla nicotina che culla il cervello, ma all'idea di pausa, all'idea di staccare col mondo (che non vuol dire isolarsi, anzi).
Pochi tra i non fumatori sanno (e vogliono) rilassarsi così.
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29 aprile 2009
26 aprile 2009
La notte
La notte dormo poco, spesso non più di 4-5 ore.
Questo perchè considero la sera il momento più bello della giornata.
La sera è possibile fermarsi a riflettere sulla giornata, sulle giornate, sul mondo, sulla propria vita e su quella di chi ci circonda o anche su quella di chi non fa parte della nostra cerchia; la sera posso leggere un libro, guardare un film, guardare le mosche che volano, ed essere contento di farlo.
Non amo in generale la solitudine, assolutamente, ma la sera non mi pesa.
Perciò dormo poco, per prolungare la sera.
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Questo perchè considero la sera il momento più bello della giornata.
La sera è possibile fermarsi a riflettere sulla giornata, sulle giornate, sul mondo, sulla propria vita e su quella di chi ci circonda o anche su quella di chi non fa parte della nostra cerchia; la sera posso leggere un libro, guardare un film, guardare le mosche che volano, ed essere contento di farlo.
Non amo in generale la solitudine, assolutamente, ma la sera non mi pesa.
Perciò dormo poco, per prolungare la sera.
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22 giugno 2008
Ricerca sulla Francia
RICERCA SULLA FRANCIA
GEOGRAFIA:
La Francia confina a nord con il Mare del Nord ed il Belgio, ad ovest con l'Oceano Atlantico, a Sud con il Mar Mediterraneo e la Spagna, a est con la Svizzera, la Germania, il Lussemburgo e con i CAMPIONI DEL MONDO.
Per pochi chilometri non ospita nel suo territorio la più alta cima d'Europa, il Monte Bianco, che si trova in Italia.
STORIA:
Può vantare uno dei più grandi condottieri della storia, Napoleone... che era italiano. Per il resto è famosa per aver bombardato un paio di atolli.
PRODUZIONE E IMPIEGHI:
La Francia è famosa per:
1) ospitare la Bellucci... che è italiana
2) avere Carla Bruni come first lady...che è italiana
E' inoltre rinomata per i formaggi, secondi solo a quelli italiani,
il vino, la cui produzione è seconda solo a quella italiana
e la moda, la quale cede il passo solo a quella italiana.
SPORT:
Nel basket vanta un 3° posto all'ultimo Europeo a distanza di 52 anni dall'ultimo podio.
Sono molto fieri della loro Nazionale di Calcio dove militano o hanno militato tra gli altri:
a) Zidane... che è algerino
b) Thuram... che è di Guadalupe
c) Trezeguet... che è argentino
d) Boumsong... che è camerunense
e) Vieira... che è senegalese
f) Makelele... che è congolese
g) Malouda... che è guyanese
La maggior parte dei quali ha imparato a giocare in italia
ARTE E CULTURA
A parte qualche poeta drogato e qualche schizzatore di tele sfuocate è famosa per ospitare la Gioconda...che è italiana
MUSICA
Sembra strano che non ci sia traccia di musica francese al di fuori del suolo francese, dove per altro impazzano i seppur discutibili Ramazzotti, Pausini e Tiziano Ferro...che sono italiani
CIBO
Mangiano rane ma ultimamente stanno andando ancora un pò più in là, ingoiando dei bei rospi.
..e comunque L'OMELETTE è solo una cazzo di frittata!!!
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GEOGRAFIA:
La Francia confina a nord con il Mare del Nord ed il Belgio, ad ovest con l'Oceano Atlantico, a Sud con il Mar Mediterraneo e la Spagna, a est con la Svizzera, la Germania, il Lussemburgo e con i CAMPIONI DEL MONDO.
Per pochi chilometri non ospita nel suo territorio la più alta cima d'Europa, il Monte Bianco, che si trova in Italia.
STORIA:
Può vantare uno dei più grandi condottieri della storia, Napoleone... che era italiano. Per il resto è famosa per aver bombardato un paio di atolli.
PRODUZIONE E IMPIEGHI:
La Francia è famosa per:
1) ospitare la Bellucci... che è italiana
2) avere Carla Bruni come first lady...che è italiana
E' inoltre rinomata per i formaggi, secondi solo a quelli italiani,
il vino, la cui produzione è seconda solo a quella italiana
e la moda, la quale cede il passo solo a quella italiana.
SPORT:
Nel basket vanta un 3° posto all'ultimo Europeo a distanza di 52 anni dall'ultimo podio.
Sono molto fieri della loro Nazionale di Calcio dove militano o hanno militato tra gli altri:
a) Zidane... che è algerino
b) Thuram... che è di Guadalupe
c) Trezeguet... che è argentino
d) Boumsong... che è camerunense
e) Vieira... che è senegalese
f) Makelele... che è congolese
g) Malouda... che è guyanese
La maggior parte dei quali ha imparato a giocare in italia
ARTE E CULTURA
A parte qualche poeta drogato e qualche schizzatore di tele sfuocate è famosa per ospitare la Gioconda...che è italiana
MUSICA
Sembra strano che non ci sia traccia di musica francese al di fuori del suolo francese, dove per altro impazzano i seppur discutibili Ramazzotti, Pausini e Tiziano Ferro...che sono italiani
CIBO
Mangiano rane ma ultimamente stanno andando ancora un pò più in là, ingoiando dei bei rospi.
..e comunque L'OMELETTE è solo una cazzo di frittata!!!
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11 aprile 2008
Non approvo il nonvoto consigliato da Grillo
Il non voto proposto da Grillo è una cazzata. Si deve sempre votare. Sempre.
E se si considera Berluconi una persona indegna, indegnissima di governarci, se non si vota si è ancora più stupidi.
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E se si considera Berluconi una persona indegna, indegnissima di governarci, se non si vota si è ancora più stupidi.
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24 marzo 2008
Salviamo Alitalia ?
Verba volant
"Il caso Alitalia torna oggi all'attenzione del governo. Se ne parlerà oggi a palazzo Chigi, prima del vertice di maggioranza convocato per ora di pranzo. Il piano industriale 2004-2006 di Alitalia prevede il ritorno al pieno equilibrio economico dal 2005. La compagnia guidata da Francesco Mengozzi ha chiuso il 2003 con perdite per oltre 400 milioni. Per il 2004 è atteso il 'sostanziale equilibrio operativo'. Su circa 22.000 dipendenti, il piano triennale prevede 2.700 esuberi. Nel corso del Consiglio dei ministri della scorsa settimana, il premier Berlusconi ha ammesso che sull'esame della situazione di Alitalia "è assolutamente necessario stringere i tempi, però la soluzione non è facile". Ieri il consiglio di amministrazione della compagnia ha scritto ufficialmente al governo chiedendo delle misure di sostegno. La questione verrà affrontata oggi stesso dal governo prima del vertice di maggioranza. Il leader della Lega Bossi ha sostenuto che il piano triennale della compagnia deve essere cambiato altrimenti, ha detto, 'fra sei mesi si portano i libri in tribunale'...".(Corriere della Sera, 17 febbraio 2004).
"Nessuna schiarita per Alitalia. Ieri, nella giornata in cui si attendevano indicazioni precise del governo su come superare la crisi, l'unica novità è venuta dai sindacati. Uno sciopero generale bloccherà il settore del trasporto aereo il 5 marzo prossimo (...). "Stiamo lavorando su mille cose - ha detto ieri il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, prima di affrontare la colazione di lavoro con la maggioranza - Non è colpa nostra se ci sono tanti problemi che il governo deve affrontare perché sono eredità del passato" (...). Al termine, il premier ha esibito un certo ottimismo: 'Per fortuna di Alitalia c'è il signor Silvio Berlusconi che impiegherà il suo talento per risolvere un problema che altri non hanno saputo risolvere'. Ma di Alitalia ieri non si sarebbe parlato. Il tempo stringe".
(Corriere della Sera, 18 febbraio 2004).
"Malgrado la recente promessa del premier Silvio Berlusconi d'impiegare il proprio 'talento' per risolvere l'impasse, ieri un'azione Alitalia non costava più di 25 centesimi (-1,61%). Nella stessa giornata Air France, alleato d'Oltralpe, ha annunciato risultati del terzo trimestre migliori del previsto, con un utile operativo balzato a 61 milioni di euro rispetto ai 2 milioni del 2002. E come se non bastasse, un nuovo piano da un miliardo di risparmi, da realizzare entro il 2007, consentirà alla compagnia francese di affrontare l'offerta di scambio con la Klm nella seconda metà di marzo. Poche notizie ma certe che la Borsa francese ha premiato con un rialzo record del 4%. Al contrario di quanto succede in Italia, dove la compagnia di bandiera, a forza di non decidere, rischia di morire". (Corriere della Sera, 19 febbraio 2004).
"Comincio a operare perché l'operazione Alitalia possa riuscire e in previsione di avere la responsabilità di governo sono sicuro che arriveremo a un risultato positivo: adesso che sono in campo io, questa cosa si fa. Sono stato in disparte fino a oggi. Ho lasciato fare a questo governo che ha fatto il peggio possibile".
(Silvio Berlusconi, www.votaberlusconi.it, 21 marzo 2008).
"Qualche minuto fa ho detto a un vostro collega: 'facciamo Alitalia o si muore', ora mi viene in mente 'riàlzati Alitalia'...".
(Silvio Berlusconi, tgcom.mediaset.it, 21 marzo 2008).
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17 marzo 2008
Sono un flash, tratto dalla rubrica dell'integerrimo Marco Travaglio, Carta Canta!
Proprietà transitiva
"Il programma di Veltroni è una fotocopia del nostro". (Silvio Berlusconi al Tg4, Ansa, 18 febbraio 2008).
"Il loro programma è solo carta straccia".
(Silvio Berlusconi a proposito del programa di Veltroni, facendolo platealmente a pezzettini durante un comizio, repubblica. it, 8 marzo 2008).
(17 marzo 2008)
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Proprietà transitiva
"Il programma di Veltroni è una fotocopia del nostro". (Silvio Berlusconi al Tg4, Ansa, 18 febbraio 2008).
"Il loro programma è solo carta straccia".
(Silvio Berlusconi a proposito del programa di Veltroni, facendolo platealmente a pezzettini durante un comizio, repubblica. it, 8 marzo 2008).
(17 marzo 2008)
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24 gennaio 2008
Torturata e uccisa.
Quando due anni fa ho aperto questo blog, la passione politica mi infervorava, credevo nel suo potere di migliorare le cose per i cittadini.
In questi due anni è calata via via la passione e l'interesse per un mondo che ogni giorno mi è apparso sempre di più un castello di carte, fine a se stesso ed autoreferenziale.
Oggi è caduto un governo per l'irresponsabilità più totale di un misero e meschino essere respirante, che per ragioni di sopravvivenza politica, forte dei suoi 1.4 voti ogni 100 abitanti, ha deciso di bloccare il seppure lento lavoro del Governo, che in due anni, pur perdendo popolarità, ha lavorato per il bene dell'Italia.
Non l'ha fatto cadere su un problema reale, non su le coppie di fatto, sull'aborto, sulla legge Finanziaria, sulla riforma della giustizia o sulla riforma della normativa sugli allevamenti di mitili;
Sarebbe stato comprensibile:impuntarsi sulla propria idea/ideologia.
Ma no. L'ha fatto prima del varo di una qualsiasi riforma elettorale, che se fosse stata una punta migliore di questa, forse l'avrebbe mandato per la prima volta nella sua vita a lavorare (utopia).
Due anni fa la notizia mi avrebbe fatto incazzare come una belva, avrebbe suscitato in me tante (seppur inutili) emozioni.
Oggi mi tocca riderci sopra. E in effetti ci rido sopra. La passione di cittadino attivo è morta.
Me l'hanno torturata e uccisa.
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In questi due anni è calata via via la passione e l'interesse per un mondo che ogni giorno mi è apparso sempre di più un castello di carte, fine a se stesso ed autoreferenziale.
Oggi è caduto un governo per l'irresponsabilità più totale di un misero e meschino essere respirante, che per ragioni di sopravvivenza politica, forte dei suoi 1.4 voti ogni 100 abitanti, ha deciso di bloccare il seppure lento lavoro del Governo, che in due anni, pur perdendo popolarità, ha lavorato per il bene dell'Italia.
Non l'ha fatto cadere su un problema reale, non su le coppie di fatto, sull'aborto, sulla legge Finanziaria, sulla riforma della giustizia o sulla riforma della normativa sugli allevamenti di mitili;
Sarebbe stato comprensibile:impuntarsi sulla propria idea/ideologia.
Ma no. L'ha fatto prima del varo di una qualsiasi riforma elettorale, che se fosse stata una punta migliore di questa, forse l'avrebbe mandato per la prima volta nella sua vita a lavorare (utopia).
Due anni fa la notizia mi avrebbe fatto incazzare come una belva, avrebbe suscitato in me tante (seppur inutili) emozioni.
Oggi mi tocca riderci sopra. E in effetti ci rido sopra. La passione di cittadino attivo è morta.
Me l'hanno torturata e uccisa.
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9 dicembre 2007
E' davvero la Russia? (email Vote Putin)
24 settembre 2007
Blob ti apre la mente. Provare per credere
Spesso nella vita, mentre proviamo a risolvere un problema, ci inerpichiamo per strade sbagliate. Ciò è dovuto al fatto che, entrando nello specifico, dimentichiamo la visione d'insieme delle cose.
A volte cambiare punto di vista.
Avere una visione generale della vita, dell'attualità, dei problemi, aiuta, molto.
Per questo Blob è una trasmissione leggera e divertente, pone domande ma non svende verità.
L'accostamento di spezzoni di programmi di pubblicità di monnezza trasmessa in tv a volte apre la mente.
Provare per credere.
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A volte cambiare punto di vista.
Avere una visione generale della vita, dell'attualità, dei problemi, aiuta, molto.
Per questo Blob è una trasmissione leggera e divertente, pone domande ma non svende verità.
L'accostamento di spezzoni di programmi di pubblicità di monnezza trasmessa in tv a volte apre la mente.
Provare per credere.
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13 luglio 2007
^Gelor0x^ NoW & FoReVaH! ciao cugino
Che senso ha scrivere adesso di politica, ora che non ci sei più a commentarmi, a contestare tutto, anche l'incontestabile?
All'improvviso tante cose importanti diventano inutili, di sottofondo, banali.
Dopo il dolore rimane solo una rabbia incolmabile, infinita, una voglia di spaccare tutto.
Non riesco a farmene una ragione, forse non c'è una ragione, sembra che tu sia partito per una vacanza.
Non mi sembra possibile che il cugino "zio d'America" che mi (ci) ha sempre protetto, portato in giro, fatto crescere, non c'è più.
Te ne sei andato così come hai vissuto, nel tuo stile; aggressivo, strafottente del mondo, facendo scalpore. E a noi resta solo il tuo ricordo da leader, le tue recite, il tuo intercalare, i tuoi gesti, i tuoi consigli, le tue fisse.
E tanta tanta tanta rabbia.
Bella cugì.
1 giugno 2007
Ma in realtà cos'è forza italia?
Che cos'è forza italia dopotutto?
è un non partito, è un organizzazione di persone che si definisce un partito, ma non fa mai un congresso, non si organizzano discussione, ma magari solo "feste" pagate da qualcuno (il candidato di turno) con bella musica e gente vestita per bene, ma per il resto? i forzisti si definiscono "partito delle libertà", ma libertà, di grazia, di fare cosa? cos'ha il suddetto partito di democratico? è un movimento fondato e aggrappato sulla vita di una persona...e secondo me questa persona ha voglia di governare come io ho voglia di scalare l'everest sugli alluci. Questa persona ormai non ha più niente da chiedere dalla vita. Ormai è "salvo", in 5 anni si è sistemato, si godrà la vecchiaia. Deve solo ragliare ogni tanto per tenere accese le speranze di chi ruota intorno a lui, di chi si muove per mantenerlo in una posizione di semidivinità. Mi sembra un partito questo in cui le scelte si impongono dall'alto più di qualunque altro partito, ma loro attribuiscono ai partiti "nemici" la pratica del lavaggio del cervello. Queste persone non si rendono conto invece che loro sono tutti uguali, hanno tutti le stesse idee preconfezionate e vuote, senza appigli logici, senza motivazioni di fondo, senza nulla di nulla. Non c'è niente di più facile che spiazzare un forzista: basta giungere al nocciolo della questione, basta entrare nel merito e subito il forzista prova a cambiare argomento, dice parole sconnesse come ad esempio "il family day è una manifestazione laica" oppure "nei DICO vi era la possibilità di adottare bambini PER LE COPPIE GAY (????) ". Non appena un forzista nomina la parola "comunista", è in difficoltà. Fateci caso.
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è un non partito, è un organizzazione di persone che si definisce un partito, ma non fa mai un congresso, non si organizzano discussione, ma magari solo "feste" pagate da qualcuno (il candidato di turno) con bella musica e gente vestita per bene, ma per il resto? i forzisti si definiscono "partito delle libertà", ma libertà, di grazia, di fare cosa? cos'ha il suddetto partito di democratico? è un movimento fondato e aggrappato sulla vita di una persona...e secondo me questa persona ha voglia di governare come io ho voglia di scalare l'everest sugli alluci. Questa persona ormai non ha più niente da chiedere dalla vita. Ormai è "salvo", in 5 anni si è sistemato, si godrà la vecchiaia. Deve solo ragliare ogni tanto per tenere accese le speranze di chi ruota intorno a lui, di chi si muove per mantenerlo in una posizione di semidivinità. Mi sembra un partito questo in cui le scelte si impongono dall'alto più di qualunque altro partito, ma loro attribuiscono ai partiti "nemici" la pratica del lavaggio del cervello. Queste persone non si rendono conto invece che loro sono tutti uguali, hanno tutti le stesse idee preconfezionate e vuote, senza appigli logici, senza motivazioni di fondo, senza nulla di nulla. Non c'è niente di più facile che spiazzare un forzista: basta giungere al nocciolo della questione, basta entrare nel merito e subito il forzista prova a cambiare argomento, dice parole sconnesse come ad esempio "il family day è una manifestazione laica" oppure "nei DICO vi era la possibilità di adottare bambini PER LE COPPIE GAY (????) ". Non appena un forzista nomina la parola "comunista", è in difficoltà. Fateci caso.
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20 maggio 2007
Avevamo Rubato
Qualche anno fa vinsi a scuola un concorso di letteratura (niente di che!) scrivendo una "novella" molto breve,dal titolo "Avevamo Rubato" che tra l'altro scrissi durante un tema in classe, e la prof mi propose di presentarla a questo concorso. La traccia del tema era più o meno: "Descrivi un esperienza giovanile".
La motivazione per il mio primo posto (eheh) fu:
Per l'originalità e la "verve" narrativa, nonchè per la validità del messaggio.
Vi propongo il testo che ho trovato per caso qualche giorno fa... ho cambiato solo un paio di congiunzioni e preposizioni(di a da in con su per tra fra) ditemi che ne pensate, anche se vi fa schifo.
PS non ci tenevo tanto a vincere, come ho detto presentai il testo quasi per caso, ma che soddisfazione aver battuto dei mattoni assurdi sull'amore, sull'amicizia, sull'11 settembre e su tutti i mali del mondo (con una storia vera, tral'altro!) :D
Quella sera era andata come molte altre, come tutte le altre sere estive; quattro chiacchiere, una passeggiata sul lungomare, un gelato divorato in fretta. Nulla che andasse al di fuori dei ranghi, che ci avesse emozionati o divertiti particolarmente. Una serata che rientrava perfettamente nella piattitudine di quel periodo; ma era Estate, periodo in cui ci si dovrebbe divertire. E quella noia a Stefano e Daniele proprio non andava giù. Sulla via del ritorno a casa, mezzanotte circa, si discuteva del più e del meno, quando all'improvviso i due scontenti del gruppo si trovarono dinanzi l'occasione per divertirsi: la trasgressione. Appena lo videro, capirono subito che quell'oggetto sarebbe diventato il traguardo della serata: traguardo da raggiungere ad ogni costo. Al resto della compagnia l'idea non piaceva molto; non ci andava di rischiare qualcosa per divertirci. Ma Stefano e Daniele erano decisi, convinti, e lo avrebbero fatto; si sarebbero impossessati di quell'oggetto. Scavalcarono agilmente la sbarra di protezione e con fare circospetto vi si avvicinarono, sotto gli occhi della città dormiente. E sotto i nostri occhi, inerti e stupefatti. All'istante afferrarono il bottino e lo sollevarono, e vennero nuovamente alla sbarra di protezione. Fu allora che ci rendemmo conto che il loro livello di adrenalina era alle stelle: erano eccitati e divertiti come mai li avevo visti. Con grande sorpresa mi accorsi che anche altri due della combriccola corsero ad aiutarli, a sollavare la "preda" per portarla al sicuro. E poi altri due ancora. Eravamo in sette quella sera. E solo io rimasi immobile, zitto ad osservare. Mi sentivo estraniato, e allora mi avvicinai a loro aumentando il passo, e li aiutai. Sentivo un senso di piacere e felicità che mi cresceva dentro. Camminammo per un po', nascondendo coi nostri corpi il bottino, circondandolo. Più ci pensavo, più mi veniva da ridere. Eravamo totalmente presi da ciò che stavamo facendo. Ma la vera emozione, quella che ti sconvolge, che ti turba, che ti fa sentire una bomba pronta ad esplodere, non era ancora arrivata. Eravamo vicini al nostro rifugio, il luogo dove ci saremmo sentiti al sicuro e appagati del nostro atto "eroico", quanto sentimmo arrivare in lontananza un'automobile, che suonava il clacson all'impazzata. Si dirigeva verso di noi. Le nostre facce, i nostri arti, i nostri cuori si pietrificarono. Noi, ragazzi per bene, colti a rubare. Furono attimi interminabili, in cui ci accorgemmo della stupidaggine commessa. Arrivata accanto a noi l'auto di fermò; vi erano dentro quattro o cinque ragazzi, forse ubriachi, o comunque brilli, che ci guardarono, biascicarono qualcosa e se ne andarono così come erano arrivati: correndo all'impazzata.
Dopo questa paura ci sentivamo più forti, più sicuri, galvanizzati, quasi estasiati. Raggiungemmo il nostro luogo d'incontro, il nostro regno. Posammo a terra l'oggetto del desiderio, lo nascondemmo tra i cespugli. Ci guardammo negli occhi. Avevamo rubato. Ma non ci sentivamo in colpa, nè avevamo paura. Ci sentivamo rilassati e soddisfatti, eppure, avevamo rubato. Tutto era incominciato per scherzo, per idea di due di noi che avevano voglia di trasgredire. Che la si chiami insoddisfazione giovanile, voglia di trasgressione, che si dica che i giovani bruciano le tappe della vita troppo in fretta, poco ci importava. Avevamo rubato. Due del gruppetto ne avevano influenzati cinque. Era segno che eravamo deboli; ci sentivamo forti, ma era un'apparenza, non lo eravamo affatto. Avevamo rubato. Il giorno dopo, rivedendoci, riflettemmo, parlammo e decidemmo: avremmo sicuramente riportato quel carrello per la spesa nel parcheggio del supermercato.
Dario Palumbo , III E
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La motivazione per il mio primo posto (eheh) fu:
Per l'originalità e la "verve" narrativa, nonchè per la validità del messaggio.
Vi propongo il testo che ho trovato per caso qualche giorno fa... ho cambiato solo un paio di congiunzioni e preposizioni(di a da in con su per tra fra) ditemi che ne pensate, anche se vi fa schifo.
PS non ci tenevo tanto a vincere, come ho detto presentai il testo quasi per caso, ma che soddisfazione aver battuto dei mattoni assurdi sull'amore, sull'amicizia, sull'11 settembre e su tutti i mali del mondo (con una storia vera, tral'altro!) :D
Avevamo Rubato
"Dai muovetevi!" "Più veloci, lumache!" Quei due stavano proprio mettendoci l'anima.Quella sera era andata come molte altre, come tutte le altre sere estive; quattro chiacchiere, una passeggiata sul lungomare, un gelato divorato in fretta. Nulla che andasse al di fuori dei ranghi, che ci avesse emozionati o divertiti particolarmente. Una serata che rientrava perfettamente nella piattitudine di quel periodo; ma era Estate, periodo in cui ci si dovrebbe divertire. E quella noia a Stefano e Daniele proprio non andava giù. Sulla via del ritorno a casa, mezzanotte circa, si discuteva del più e del meno, quando all'improvviso i due scontenti del gruppo si trovarono dinanzi l'occasione per divertirsi: la trasgressione. Appena lo videro, capirono subito che quell'oggetto sarebbe diventato il traguardo della serata: traguardo da raggiungere ad ogni costo. Al resto della compagnia l'idea non piaceva molto; non ci andava di rischiare qualcosa per divertirci. Ma Stefano e Daniele erano decisi, convinti, e lo avrebbero fatto; si sarebbero impossessati di quell'oggetto. Scavalcarono agilmente la sbarra di protezione e con fare circospetto vi si avvicinarono, sotto gli occhi della città dormiente. E sotto i nostri occhi, inerti e stupefatti. All'istante afferrarono il bottino e lo sollevarono, e vennero nuovamente alla sbarra di protezione. Fu allora che ci rendemmo conto che il loro livello di adrenalina era alle stelle: erano eccitati e divertiti come mai li avevo visti. Con grande sorpresa mi accorsi che anche altri due della combriccola corsero ad aiutarli, a sollavare la "preda" per portarla al sicuro. E poi altri due ancora. Eravamo in sette quella sera. E solo io rimasi immobile, zitto ad osservare. Mi sentivo estraniato, e allora mi avvicinai a loro aumentando il passo, e li aiutai. Sentivo un senso di piacere e felicità che mi cresceva dentro. Camminammo per un po', nascondendo coi nostri corpi il bottino, circondandolo. Più ci pensavo, più mi veniva da ridere. Eravamo totalmente presi da ciò che stavamo facendo. Ma la vera emozione, quella che ti sconvolge, che ti turba, che ti fa sentire una bomba pronta ad esplodere, non era ancora arrivata. Eravamo vicini al nostro rifugio, il luogo dove ci saremmo sentiti al sicuro e appagati del nostro atto "eroico", quanto sentimmo arrivare in lontananza un'automobile, che suonava il clacson all'impazzata. Si dirigeva verso di noi. Le nostre facce, i nostri arti, i nostri cuori si pietrificarono. Noi, ragazzi per bene, colti a rubare. Furono attimi interminabili, in cui ci accorgemmo della stupidaggine commessa. Arrivata accanto a noi l'auto di fermò; vi erano dentro quattro o cinque ragazzi, forse ubriachi, o comunque brilli, che ci guardarono, biascicarono qualcosa e se ne andarono così come erano arrivati: correndo all'impazzata.
Dopo questa paura ci sentivamo più forti, più sicuri, galvanizzati, quasi estasiati. Raggiungemmo il nostro luogo d'incontro, il nostro regno. Posammo a terra l'oggetto del desiderio, lo nascondemmo tra i cespugli. Ci guardammo negli occhi. Avevamo rubato. Ma non ci sentivamo in colpa, nè avevamo paura. Ci sentivamo rilassati e soddisfatti, eppure, avevamo rubato. Tutto era incominciato per scherzo, per idea di due di noi che avevano voglia di trasgredire. Che la si chiami insoddisfazione giovanile, voglia di trasgressione, che si dica che i giovani bruciano le tappe della vita troppo in fretta, poco ci importava. Avevamo rubato. Due del gruppetto ne avevano influenzati cinque. Era segno che eravamo deboli; ci sentivamo forti, ma era un'apparenza, non lo eravamo affatto. Avevamo rubato. Il giorno dopo, rivedendoci, riflettemmo, parlammo e decidemmo: avremmo sicuramente riportato quel carrello per la spesa nel parcheggio del supermercato.
Dario Palumbo , III E
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14 maggio 2007
I Cattolici non possono stare a sinistra...Il vero senso del Family Day
Certe persone non hanno bisogno di nessun commento...fanno tutto da sole :)
dal solito Marco Travaglio - Carta Canta del 14 Maggio
Berlusconi. Marcello, iniziamo male l'anno!
Dell'Utri. Perché male?
Berlusconi. Perché dovevano venire due [ragazze, nda] di "Drive In" che ci hanno fatto il bidone! E anche Craxi è fuori dalla grazia di Dio!
Dell'Utri. Ah! Ma che te ne frega di "Drive In"?
Berlusconi. Che me ne frega? Poi finisce che non scopiamo più! Se non comincia così l'anno, non si scopa più!
Dell'Utri. Va bene, insomma, che vada a scopare in un altro posto!
Berlusconi. Senti, dice Fedele [Confalonieri, nda] che devi sacrificarti (...). Devi venire qui!
Dell'Utri. No, figurati!
Berlusconi. Purché le tette siano tette! Truccate soprattutto bene le tette! (...) Grazie, ciao Marcellino!
Dell'Utri. Un abbraccio, anche a Veronica. Ciao!
Berlusconi. Anche a te e tua moglie, ciao.
(telefonata intercettata dalla Guardia di Finanza sul telefono della villa di Arcore - dove Berlusconi festeggia il Capodanno con Fedele Confalonieri e l'allora presidente del Consiglio Bettino Craxi - in un procedimento per bancarotta a carico di Marcello Dell'Utri. Milano, ore 20.52 del 31 dicembre 1986).
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dal solito Marco Travaglio - Carta Canta del 14 Maggio
The Family Day After/1
"C'è un attacco dell'Unione alla Chiesa e alla famiglia. I cattolici di sinistra vivono una contraddizione insuperabile: non si può essere al tempo stesso cattolici - e quindi riguardosi della dottrina della Chiesa - e allearsi con chi è frontalmente dall'altra parte. Noi diciamo no a caricature dei matrimoni". (Silvio Berlusconi al Family Day, 12 maggio 2007).Berlusconi. Marcello, iniziamo male l'anno!
Dell'Utri. Perché male?
Berlusconi. Perché dovevano venire due [ragazze, nda] di "Drive In" che ci hanno fatto il bidone! E anche Craxi è fuori dalla grazia di Dio!
Dell'Utri. Ah! Ma che te ne frega di "Drive In"?
Berlusconi. Che me ne frega? Poi finisce che non scopiamo più! Se non comincia così l'anno, non si scopa più!
Dell'Utri. Va bene, insomma, che vada a scopare in un altro posto!
Berlusconi. Senti, dice Fedele [Confalonieri, nda] che devi sacrificarti (...). Devi venire qui!
Dell'Utri. No, figurati!
Berlusconi. Purché le tette siano tette! Truccate soprattutto bene le tette! (...) Grazie, ciao Marcellino!
Dell'Utri. Un abbraccio, anche a Veronica. Ciao!
Berlusconi. Anche a te e tua moglie, ciao.
(telefonata intercettata dalla Guardia di Finanza sul telefono della villa di Arcore - dove Berlusconi festeggia il Capodanno con Fedele Confalonieri e l'allora presidente del Consiglio Bettino Craxi - in un procedimento per bancarotta a carico di Marcello Dell'Utri. Milano, ore 20.52 del 31 dicembre 1986).
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30 aprile 2007
Berlusconi assolto! .... ?
Carta Canta di Marco Travaglio del 30 Aprile 2007
"Non entro nel merito della sentenza Berlusconi, ma la valutazione che posso fare come ministro è sul ritardo drammatico con cui è arrivata".
(Clemente Mastella, ministro della Giustizia, Corriere della sera, 29 aprile 2007).
"Sono 12 anni che aspetto, e ora la giustizia finalmente è arrivata, anche se con così tanto ritardo. Era ora, non ne potevo davvero più... La giustizia va riformata, non ci possono volere 12 anni per essere assolti". (Silvio Berlusconi, Corriere della sera e Il Giornale, 28 aprile 2007).
"Perché sono stati sprecati tanti anni?". (Paolo Bonaiuti, FI, Corriere della sera, 28 aprile 2007).
"Per 12 anni, l'uomo Berlusconi è stato accusato e insultato in nille modi". (Gaetano Pecorella, FI, Il Giornale, 28 aprile 2007).
"L'esito finale del processo Sme arriva dopo 12 anni dall'indagine, dopo 6 cambi di legge (rogatorie, falso in bilancio, patteggiamento allargato, legittimo sospetto, immunità, inappellabilità), 2 Cassazioni a sezioni unite per dire no al legittimo sospetto degli imputati sui giudici milanesi, 3 pronunce della Corte costituzionale, 1 Cassazione sull'incompetenza territoriale, 3 fallite ricusazioni di giudici, 2 azioni ministeriali, 2 inchieste a Brescia e Perugia sui pm Boccassini e Colombo (poi archiviate)". (Luigi Ferrarella, Corriere della sera, 28 aprile 2007).
Se per caso a qualcuno interessa un simpatico riassunto della vicenda in questione, lo trova qui.
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"Non entro nel merito della sentenza Berlusconi, ma la valutazione che posso fare come ministro è sul ritardo drammatico con cui è arrivata".
(Clemente Mastella, ministro della Giustizia, Corriere della sera, 29 aprile 2007).
"Sono 12 anni che aspetto, e ora la giustizia finalmente è arrivata, anche se con così tanto ritardo. Era ora, non ne potevo davvero più... La giustizia va riformata, non ci possono volere 12 anni per essere assolti". (Silvio Berlusconi, Corriere della sera e Il Giornale, 28 aprile 2007).
"Perché sono stati sprecati tanti anni?". (Paolo Bonaiuti, FI, Corriere della sera, 28 aprile 2007).
"Per 12 anni, l'uomo Berlusconi è stato accusato e insultato in nille modi". (Gaetano Pecorella, FI, Il Giornale, 28 aprile 2007).
"L'esito finale del processo Sme arriva dopo 12 anni dall'indagine, dopo 6 cambi di legge (rogatorie, falso in bilancio, patteggiamento allargato, legittimo sospetto, immunità, inappellabilità), 2 Cassazioni a sezioni unite per dire no al legittimo sospetto degli imputati sui giudici milanesi, 3 pronunce della Corte costituzionale, 1 Cassazione sull'incompetenza territoriale, 3 fallite ricusazioni di giudici, 2 azioni ministeriali, 2 inchieste a Brescia e Perugia sui pm Boccassini e Colombo (poi archiviate)". (Luigi Ferrarella, Corriere della sera, 28 aprile 2007).
Se per caso a qualcuno interessa un simpatico riassunto della vicenda in questione, lo trova qui.
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13 marzo 2007
Questo blog non è un SMS! E l'italiano non è un optional!
Segnalo una simpatica iniziativa che ho trovato in giro:
E' una sorta di "manifesto" contro le brutture stilistiche derivanti dall'accidia umana sulla tastiera!
Leggo su Wikipedia: Accidia indica l'avversione all'operare mista a noia e indifferenza.
Non mi viene termine migliore; la maggior parte dei bloggers stupra l'Italiano per noia, ma anche per l'indifferenza al gusto di scrivere bene, in tutti i sensi (lessico, grammatica e sintassi).
Molti, pur volendo, non saprebbero neanche scrivere decentemente!
Io tento sempre di scrivere in Italiano corretto, senza abbreviazioni da SMS o atrocità come "anno avuto", "ce", "l'ho so" ecc. ecc. (atrocità che si incontrano spessissimo in rete!!)
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